L’assistenza domiciliare è riveduta e aggiornata, adottando nuove linee guida e ampliando i servizi a partire dal 1° gennaio 2025. La Provincia vuole fornire un sostegno ancora più significativo nell’area delle prestazioni di assistenza domiciliare. La relativa deliberazione è stata presentata in Giunta dall’Assessora provinciale, Rosmarie Pamer. “L’assistenza domiciliare”, così Rosmarie Pamer, “è aumentata costantemente negli ultimi anni, con circa il 70% delle persone che vengono assistite a casa e che richiedono un sostegno.” Anche il Piano sociale provinciale 2030 prevede l’ampliamento e il rafforzamento del servizio di assistenza.
La nuova denominazione in lingua tedesca “Ambulanter Betreuungsdienst” corrisponde meglio al termine italiano assistenza domiciliare e descrive in maniera più appropriata la varietà delle attività relative a questo servizio. E intende concentrarsi maggiormente sull’aspetto di cura, oltre che su quello infermieristico. L’obiettivo del servizio è consentire alle persone di rimanere il più a lungo possibile nel loro ambiente familiare, sostenendo il caregiver e, soprattutto, alleggerendone il carico.
Oltre ad alcuni cambiamenti terminologici, alla riorganizzazione del servizio di trasporto e accompagnamento e all’introduzione di nuovi profili professionali, è stata introdotta anche la nuova prestazione di assistenza alle famiglie in situazioni di emergenza. Un supporto alle famiglie che si trovano in una situazione di emergenza, come un ricovero ospedaliero imprevisto, un sostegno per un tempo limitato durante il giorno, per la gestione della casa o per la cura dei bambini e dei familiari che necessitano di assistenza. Il servizio può essere richiesto tramite il Distretto sociale.
Fonte: Provincia Autonoma di Bolzano – Ufficio Stampa