Il presidente Roland Schroffenegger ha guidato i partecipanti all’Assemblea generale dei soci della Lebenshilfe di quest’anno. Hanno espresso parole di benvenuto gli ospiti d’onore che sono stati il Presidente della Giunta provinciale Arno Kompatscher, il membro del Parlamento europeo Herbert Dorfmann, il Vicedirettore delle Casse Raiffeisen Christian Tanner, il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Konrad Bergmeister e, a causa della sua impossibilità a partecipare per iscritto, l’Assessore provinciale Hubert Messner. La relazione sulle attività 2023 e l’anteprima delle attività 2024 sono state presentate dal direttore Wolfgang Obwexer, mentre la responsabile di settore Franca Marchetto ha approfondito il settore “Abitare” con la descrizione del progetto "CasaFuoriCasa" e della fondazione “Dopo di noi – Nach uns”, prossima alla sua fondazione.
“CasaFuoriCasa”, ha detto Franca Marchetto, “si rivolge ad adolescenti e giovani adulti con disabilità e si propone di prepararli gradualmente a una maggiore indipendenza possibile. A questo scopo, due unità abitative nel centro di Bolzano vengono messe a disposizione come strutture di esercizio. In futuro vorremmo offrire progetti di questo tipo in altre zone dell’Alto Adige.”
“Dopo di noi” è il nome di una fondazione che sta per essere istituita. La fondatrice primaria è la Fondazione Cassa di Risparmio, mente la Lebenshilfe è una delle cofondatrici. “I genitori stessi”, ha detto Franca Marchetto, “mettono a disposizione spazi e beni per garantire un futuro sicuro ai propri figli con disabilità. Vorremmo incoraggiare le famiglie che si sentono pronte a farlo ad attivarsi in questo senso e ad approfittare dei servizi di consulenza offerti dalla nuova fondazione.”
La dottoressa Claudia Telfser e l’infermiera Rossana Benavides erano invitate a presentare il progetto D.A.M.A. Si tratta di un modello organizzativo che mira a migliorare l’ammissione e la cura delle persone con disabilità che hanno difficoltà a partecipare attivamente alle visite mediche a causa delle loro difficoltà di comprensione del linguaggio e della comunicazione, con l’obiettivo di una medicina inclusiva. Il team D.A.M.A. dell’ospedale di Bolzano organizza processi assistenziali adeguati e protetti, in modo da garantire a queste persone un buon supporto medico.
Dopo la relazione sul bilancio consuntivo presentata dal responsabile dell’amministrazione Francesco Salerno e dalla revisore dei conti Katrin Hofer, l’ex presidente Hans Widmann è stato insignito della presidenza onoraria. Anche Birgit Pramstaller, Markus Horrer, Eleonora Egua, Karin Pfeifer, Robert Mumelter e Christine Rigger sono stati premiati per i loro lunghi periodi di servizio.
Gran parte dei contenuti presentati durante l’Assemblea sono stati tradotti simultaneamente in una lingua facile, sia tedesca che italiana, da Helga Mock, Sabrina Siemons, Maddalena Costa e Giulia Rossi, che lavorano nell'ufficio OKAY della Lebenshilfe.
